Quello visto al San Paolo con l’Udinese è esattamente il Napoli che vogliamo. Determinato, attento, concentrato, addirittura lucido e cinico nelle prime occasioni da rete. Così si finisce molto in alto in classifica. Le potenzialità ci sono, vanno sfruttate sempre o almeno quasi sempre. Il passo falso a volte è fisiologico, ma deve essere raro. Con un De Sanctis così e con tre difensori come Campagnaro, Cannavaro e Aronica che non sbagliano un solo intervento, la solidità è assicurata. E poi Maggio c’è sempre in entrambe le fasi, Dzemaili cresce di partita in partita e Lavezzi segna finalmente al San Paolo. Con questo scenario ci si può permettere anche un Cavani generoso, ma lontano dalla porta e un Hamsik spento, irriconoscibile. Mazzarri chiede intensità e tenuta mentale ad un gruppo che deve abituarsi allo stress delle sfide ravvicinate. Il Napoli può riuscirci, migliorando tanto questo aspetto anche durante la stagione in corso. Il Bayern e la sfida di Monaco sono vicine, ma adesso, con la classifica stimolante che c’è in campionato, è giusto pensare solo al viaggio in Sicilia per la delicata sfida contro un Catania che ha qualità tecniche e di gioco di primo piano.
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