Napoli, 21 ottobre 2011 – Le stelle che non brillano potrebbero restare a guardare, in attesa di nuova luce. A due giorni da Cagliari-Napoli, il tecnico degli azzurri, Walter Mazzarri, pare avere le idee chiare rispetto all’undici che dovrebbe scendere in campo al Sant’Elia. Dove, almeno all’inizio, potrebbe non brillare l’astro Edison Cavani. E lo stesso dicasi per Marek Hamsik. Si procede con ordine. Autore di due prove incolore consecutive, con il Parma, sabato scorso, e contro il Bayern al San Paolo, nella notte di Champions, il Matador potrebbe partire infatti dalla panchina. Il motivo ufficiale è la stanchezza, unita al fatto che l’attaccante uruguaiano non avrebbe smaltito ancora del tutto l’infortunio alla caviglia, e poco conta che dopo quella botta sia stato utilizzato con la sua nazionale dal tecnico Tabarez, andando anche a segno. Se Mazzarri dovesse decidere di tenere fuori Cavani, al suo posto è quasi certo l’ingresso dal primo minuto di Mascara, visto che Goran Pandev milita ancora dalle parti dell’infermeria. Non è da escludere, comunque, che il Matador venga inserito in corso d’opera, soprattutto se gli azzurri non riuscissero a sbloccare il risultato. Capitolo Hamsik. Si dice di una questione mentale. Che il suo grigiore, manifestatosi soprattutto nella sfida coi bavaresi, sia figlio della delusione partorita dall’esclusione della nazionale slovacca dagli europei 2012. Riflettori puntati pure su di lui, dunque. E quello spazio, in caso di assenza, verrebbe occupato da Santana. Turn over nel reparto avanzato, dunque, ma qualche cambio potrebbe riguardare anche gli altri due reparti. A cominciare dal centrocampo, dove scalpita Dzemaili, pronto a sostituire Gargano. Sempre che, nel caso in cui si facesse marcare “riposo” ad Hamsik, Mazzarri non decida di confermare il mediano uruguagio, prevedendo un centrocampo a tre con Dzemaili un po’ più avanti e dietro le due punte. Sulla corsia sinistra quasi certo il rientro di Dossena, dopo aver ceduto la staffetta a Zuniga nel martedì di Champions. Turno di riposo prevedibile pure per Campagnaro, con l’impiego dal primo minuto del giovane difensore argentino Fernandez.
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