Napoli, 20 luglio 2012- Un altro venerdì nero sul fronte dei trasporti. Lo sciopero nazionale di quattro ore che ha interessato tutti gli addetti sia dei servizi urbani che extraurbani è stato proclamato unitariamente da tutte le sigle sindacali a seguito della comunicazione dal parte delle associazioni datariali, Asstra e Anav di recesso dal contratto mobilità. Lo stop che ha coinvolto tutto il territorio nazionale è stato articolato secondo diverse modalità e nel rispetto della garanzia dei servizi minimi secondo le fasce orarie. A Napoli mezzi fermi dalle 9:30 alle 13:30. E nel capoluogo partenopeo la media dei bus dell’Anm rientrata nei depositi in mattinata, per effetto dello sciopero è stata del 35, 6%. Secondo la rivelazione della Filt Cgil della Campania nella regione invece la media di adesione alla mobilitazione si è attestata intorno all’80% con punte del 100% nelle aziende metropolitane.
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