Napoli, 14 giugno 2012 -Poche risorse e grande creatività. E’ quello che mette sul tavolo il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris per il Forum delle Culture. Dopo la notizia dello slittamento dell’evento di un mese e mezzo, arrivata senza commenti direttamente da Barcellona, il sindaco tranquillizza tutti: l’evento si farà. Per il forum delle polemiche non c’è mai fine: pochi giorni fa in occasione della presentazione di un altro Forum, quello Urban a Napoli dal 1 al 7 settembre prossimi, fu il sottosegretario agli affari esteri Staffan De Mistura a polemizzare: seduto allo stesso tavolo di De Magistris, De Mistura sottolineava che al Forum delle Culture il Governo non ha dato l’ok, i soldi non ci sono e in questo momento non è il caso di sprecarli. Due minuti dopo le dichiarazioni, De Magistris controbatte: il sottosegretario è confuso, il forum si farà. L’ex pm precisa che l’evento è finanziato da Regione Campania e Comune di Napoli e che al governo non è stato chiesto nulla. Il sindaco annuncia poi una imminente conferenza stampa in cui sarà spiegato in dettaglio cosa avverrà durante il forum, in cui prevarrà la creatività a basso costo. Lontani dunque i tempi di un Presidente, Vecchioni da duecentomila euro: ora la parola d’ordine è austerity, anche perché, come diceva anche il sottosegretario De Mistura con tutti i guai che ha la città chi lo spiegherebbe ai cittadini che qualcuno spreca soldi?
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