Napoli, 3 maggio 2012 – Presentato dall’Azienda Ospedaliera Universitaria della Seconda Università Smsocialnetwork.com, il social network dedicato specificatamente alla sclerosi multipla, malattia infiammatoria-degenerativa, in alcuni casi invalidante, che può portare a deficit cognitivi. A discuterne e mostrarne i contenuti presso la Biblioteca del Vecchio Policlinico in piazza Miraglia, il professor Gioacchino Tedeschi, il dottor Luigi Lavorgna, la professoressa Simona Bonavita e il dottor Antonio Gallo, in pratica lo staff del Centro per la Sclerosi Multipla dell’Azienda Ospedaliera Universitaria della Seconda Università di Napoli.“I primi e più importanti destinatari del social network sono gli stessi pazienti”. Il professor Gioacchino Tedeschi sottolinea inoltre l’importanza di coinvolgere quante più persone possibile a questo progetto. “Il sito del social è attivo da una settimana e mi dicono che ci sono già 200 adesioni circa, senza neanche una grande promozione. I pazienti di sclerosi multipla – continua Tedeschi – sono molto giovani (tra i 24-40 anni in media) e conseguentemente sono molto attenti e precisi sulle informazioni che vengono fornite. Siamo felici di poterci confrontare in particolare con loro – noi attori clinici, loro interessati in prima persona – per comprendere ancora meglio anche le loro opinioni. Credo che in Italia siamo tra i primi a creare uno spazio di questo genere specificatamente dedicato a questa patologia e ci auguriamo di crescere nel tempo”.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL