Napolitano: “Le regate rilanceranno la mia Napoli”

Napoli, 6 aprile 2012 – Il più atteso sarà, invece, il grande assente. Giorgio Napolitano non ci sarà alla cerimonia di inaugurazione delle World Series. In una lettera al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il Capo dello Stato auspica un “sicuro successo delle iniziative programmate”. Con il promo cittadino, si congratula per aver “creduto molto nella possibilità che Napoli fosse prescelta per l’evento e nell’importanza delle ricadute che esso avrebbe avuto per la città”.

Un attestato di stima che cancella definitivamente il gelo collegato alle polemiche con Napolitano presidente del Csm nell’ultimo periodo di De Magistris in magistratura. «Traggo dalla previsione del sicuro successo delle iniziative programmate — continua il Presidente — motivo di più fiduciosa considerazione delle prospettive che possono aprirsi per un rilancio di Napoli e della Campania, di cui non mancano interessanti indizi. Di tutto ciò spero avremo occasione di riparlare per un utile approfondimento da vicino». Infine, il Presidente accenna alla visita in città del premier Mario Monti: «Sono lieto che abbia potuto compiersi in questi giorni una visita a Napoli – conclude – del presidente del Consiglio e di altri rappresentanti del governo, visita il cui significato di attenzione e di importanza per la città e per la regione va anche al di là delle pur rilevanti, concrete azioni di sostegno del nostro patrimonio storico-culturale che hanno costituito l’oggetto specifico della presenza del governo nella capitale del Mezzogiorno».
Non ci sarà, dunque, il presidente Giorgio Napolitano tra i 500 ospiti di rilievo internazionale attesi alla cena di gala del 14 aprile nel cortile di Palazzo Reale.