Centinaia di persone si stringono alla salma del sergente Michele Silvestri nella chiesa della Madonna del buon consiglio a Monte di Procida. A celebrare il rito funebre per il militare ucciso durante un attacco armato in Afghanistan, è il vescovo di pozzuoli monsignor Gennaro Pascarella. Sono le 10.30 quando la piazza si zittisce per ascoltare dagli altoparlanti l’ultimo saluto a colui che la città ricorda come il gigante buono. Ma Nunzia Carannante, la vedova del militare morto, è in chiesa già dalle prime ore dell’alba. Suo padre avverte un malore poco prima dell’inizio dei funerali, ma con Nunzia ci sono anche genitori e fratelli di Silvestri. La chiesa non riesce a contenere la folla di amici e parenti accorsa per dare l’ultimo saluto alla salma del soldato per il quale è stato proclamato lutto cittadino sia a Bacoli che a Monte di Procida. Sono presenti i massimi vertici istituzionali della provincia, col prefetto De Martino, il questore Merolla e i responsabili di Carabinieri e Guardia di Finanza. Per michele c’è anche una corona di fiori del Presidente della Repubblica. Un cordone di divise ascolta in silenzio le parole riservate dal vescovo al loro compagno e collega. “Quando i riflettori su questo evento caleranno, la comunità continuerà ad esprimere la sua solidarietà ai familiari di Michele” ha detto il vescovo di Pozzuoli Gennaro Pascarella, che ha chiesto di pregare per tutti i militari che “vivono queste situazioni di difficoltà”.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL