Napoli, 19 marzo 2012 – Tutto come previsto. O quasi. La rivoluzione del nuovo dispositivo traffico ha dato i disagi e le lamentele preventivate. Quelle cioè di commercianti e cittadini costretti a fare i conti con i lavori per la Coppa America e soprattutto con i nuovi divieti e negati accessi nella zona di Chiaia. Zona prigioniera ed appiedata come non esitano a definire i commercianti dell’area la riviera, bloccata con la chiusura della preferenziale e dove soprattutto in preda al caos nel fine settimana. Per fare piccoli tratti di strada ci impiega anche mezz’ora per non parlare poi dei parcheggi praticamente missioni impossibili. Ma adesso a chiedere aiuto sono anche i vigili urbani, troppo pochi per gestire una mole di lavoro sproporzionata e senza straordinari. L’amministrazione procede a testa bassa annunziando altre tre isole pedonali ala rotonda Diaz a Soccavo e al Vomero. Ma cosi avverte il comandante Sementa senza una qualche forma di collaborazione e iniziative da concordarsi prima non si potrà fare tutto. Gli uomini sono quel che sono e mancano straordinari e mezzi.La conseguenza sarà la chiusura di tutte le unità di periferia . I fondi non ci sono e per eseguire il piano straordinario gli agenti saranno costretti ad operare con turni ordinari. Questo significherà smontare a mezzanotte compreso sabato e domenica, lasciando scoperte le altre zone della città.
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