Napoli, 9 marzo 2011 – Un tunnel sotterraneo, a tre metri dal livello della strada che, da Forcella, porta dritto dritto nel caveau di una banca. A scoprirlo sono stati i militari della Guardia di Finanza che, incuriositi da alcuni cavi elettrici collegati abusivamente alla rete pubblica, hanno deciso di seguirli. E così la scoperta di un vero e proprio cantiere con tanto di pale, guanti, torce e tute da lavoro. Tutto l’occorrente per ricavarne una possibile via d’accesso al deposito sotterraneo di una banca distante poche decine di metri. Una banda del buco, ancora da identificare, per la quale sono state già formulate diverse ipotesi di reato. Primo fra tutti, i lavori non autorizzati sotto una strada pubblica, il furto aggravato di elettricità ed una discarica abusiva di materiale che potrebbe essere tossico. Le fiamme gialle hanno sequestrato preventivamente il locale sotterraneo, dal quale parte il tunnel, con tutto il materiale trovato al suo interno per identificare i responsabili delle violazione e del furto sventato.
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