Capri, 10 marzo 2011 – Marica Avellino, comandante dei vigili urbani di Capri, torna alla ribalta dopo le polemiche dei suoi sottoposti sulla sua nomina a capo del corpo isolano. Questa volta, però, a far discutere è la sua ordinanza che vieterà i rumori molesti durante il periodo estivo, sia in bassa che in alta stagione. Il divieto riguarderà in particolare le macchine agricole particolarmente rumorose e tutte le apparecchiature utilizzate per i lavori edili. In particolare, il decreto, agirà per tutelare i tanti turisti che affolleranno l’isola per godersi un po’ di relax. E proprio i rumori in questione potrebbero scalfire la pace che Capri da sempre offre ai visitatori. Da qui l’ordinanza, difesa anche dal Sindaco Ciro Lembo, per dire basta ai fracassoni dell’edilizia. Eppure, quella che ormai è soprannominata la “Sementa di Capri”, continua a far discutere, visto che al decreto si sono opposti numerosi imprenditori ed agricoltori dell’isola azzurra. Ma l’input, precisa la comandante Avellino, è partito dagli albergatori della zona. Un invito raccolto già dal suo predecessore, al quale ha fatto seguito lei scatenando le inevitabili polemiche. In un’isola che continua a far registrare il sospetto di maschilismi nascosti e di ordinanze dalla dubbia applicabilità.
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