Pomigliano D’Arco, 5 gennaio 2012 – Pomigliano e la sua fabbrica, due facce della stessa medaglia chiamata Fiat. Mentre il presente è nero per le circa undicimila famiglie di cassintegrati del settore automobilistico in Campania, la grande fabbrica di Pomigliano lascia intravedere la ripresa con l’annuncio di prossima reintegrazione di 306 cassintegrati. Una dichiarazione che va dritta dritta alle orecchie dei sindacati Fim, Uilm, Fismic e Ugl, firmatari dell’accordo separato dell’11 giugno del 2010. Centodue operai e 22 impiegati rientreranno il prossimo lunedì. Per altri 202 operai il ritorno è previsto per il 23 di questo mese. Un riassorbimento graduale che porterà ad avere inorganico 1183 addetti sui 5000 previsti a pieno regime. Dalla sede torinese della Fiat arrivano buone notizie anche sul settore dell’indotto con la stipula di nuovi contratti con i fornitori. Ma il Lingotto ha anche confermato gli investimenti destinati al polo logistico di Nola. Dove 300 operai, trasferiti dalla fabbrica di Pomigliano, saranno avviati alla formazione. Adesso i sindacati attendono il 6 febbraio prossimo quando, secondo quanto riferito da Fiat, sarà dato il via al lancio vero e proprio della nuova Panda. La Newco Fabbrica Italia di Pomigliano sta lavorando per raggiungere il numero necessario di vetture che serviranno da esposizione nei concessionari. Per soddisfare tutti i negozianti ne serviranno 7.500 entro un mese. Dopodiché verranno sperimentati i nuovi turni per la catena di montaggio. Che prevedono, a partire dal prossimo mese, anche la sperimentazione del turno notturno di straordinario del sabato. Altre novità la mensa di fine turno, riposo sulle postazioni per dieci minuti, e due giorni di riposo a settimana compresa la domenica. E, in caso di sciopero, si annunciano sanzioni per il sindacato che ha proclamato la manifestazione. Novità che hanno mandato su tutte le furiela Fiom, esclusa dall’accordo di giugno. Intanto Fim, Uilm, Fismic e Ugl stanno procedendo alla nomina del nuovo consiglio di fabbrica di Pomigliano.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL