Andujar 7: ottimi interventi soprattutto nei supplementari e parata decisiva sul rigore di Allan.
Mesto 6,5: buona gara e anche lucidità e freddezza necessaria per trasformare il rigore.
Henrique 6,5: tante chiusure apprezzabili in 120 minuti senza sbavature.
Britos 6: un errore che poteva costare caro, per il resto gara senza errori.
Strinic 6,5: cala nel finale dopo aver tenuto bene sia in fase difensiva che in fase di spinta.
Gargano 7: corre tanto come sempre ed è anche il più lucido in fase di impostazione, sfiora anche il gol con un tiro dal limite che si stampa sul palo.
Jorginho 6: segna dal dischetto due volte, cerca di farsi trovare in appoggio per i compagni, ma non è ancora ispirato come nella passata stagione.
Gabbiadini 5,5: non trova ancora la posizione e i movimenti che possono esaltare le sue indiscutibili qualità.
Hamsik 6,5: qualche indecisione di troppo in fase di rifinitura poi un gol da campione ed il rigore trasformato con freddezza.
Mertens 5: sbaglia il rigore all’inizio ed un colpo di testa facile al 120 esimo in una gara dove cerca ripetutamente lo spunto ma forza un po’ troppo le giocate.
Duvan 6,5: non trova il gol ma combatte e guadagna due rigori.
De Guzman 6,5: entra con il passo giusto e poi è preciso nel trasformare il primo dei cinque rigori che portano alla qualificazione.
Callejon 6: entra si muove bene ma non trova il pallone giusto per esaltare le sue qualità.
Higuain 6,5: non ci sarebbe nemmeno da mettergli il voto perché entra a gara conclusa però segna il rigore decisivo che porta il Napoli ai quarti e quindi il 6,5 ci sta tutto.
Benitez 6,5: la squadra gioca una buona ora nonostante tanti calciatori titolari tenuti a riposo, cala nel finale e il tecnico prova a rimediare con i cambi giusti. Eccessiva la sofferenza in superiorità numerica nei supplementari senza incontristi a centrocampo.
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