Un sabato caldissimo e un circuito cittadino di circa 5 chilometri da affrontare tredici volte. Oltre cento i ciclisti che hanno preso parte al Memorial Antonio Iannicelli, nona Medaglia d’oro “Palma Caputo”, sulle strade di Carditello, in provincia di Napoli. Impeccabile l’organizzazione del Club Marco Pantani, con in testa l’infaticabile Salvatore Iannicelli che ha raccolto il testimone lasciato due anni fa dal papà Antonio. La corsa si è ben presto trasformata in un derby accesissimo tra i rossi della Rummo-Barra-Iannicelli-Di Micco, capitanati dal neo campione d’Europa amatori Antonio Valletta, e i ragazzi della Macchina d’oro-Mondo in bici cari al presidente Biagio Barra. Pronti via e dal plotone sono fuoriusciti i tre destinati a determinare l’esito finale della corsa: Giuseppe Di Micco della Rummo, Gerardo Anzalone, sprinter di razza della Macchina d’oro, e il veterano terribile del GS Amoruso di Caserta Pasquale Rossetti. I fuggitivi hanno lavorato in pieno accordo, senza lesinare sforzi, attestando ben presto il loro vantaggio attorno al minuto e mezzo. Conservandolo fino alla volata conclusiva: appassionante ed incerta, condizionata dalla presenza invadente di appassionati nei pressi dello striscione d’arrivo. Così per il più audace Anzalone è arrivata l’ennesima vittoria stagionale, di mezza gomma sul bravissimo e tenace Di Micco che correva a pochi metri da casa. Terzo Rossetti mentre Gaetano Del Prete ha anticipato lo sprint del plotone regolato da Gallo su Valletta.
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