Zoo, il pm: “Il Comune si faccia carico degli animali”

Napoli, 22 marzo 2013 – C’è il destino di 70 lavoratori già segnato. Operatori dello zoo di Napoli che, a quanto pare, a giorni riceveranno una lettera di licenziamento. Ma c’è da ragionare anche sull’esistenza degli ospiti della struttura: animali che già da anni vivono in condizioni penose. Per questo la Procura di Napoli ha sollecitato Prefettura e Comune a farsi carico di tutti gli esemplari ospitati nello zoo. La decisione è stata presa dal pm Giovanni Corona dopo che il giudice delegato alla trattazione del fallimento della società Parks and Leisure srl ha comunicato la decisione di non prorogare oltre l’esercizio provvisorio del ramo d’azienda Zoo di Napoli. L’obiettivo è evitare sofferenze agli animali, che rischierebbero di trovarsi da domani senza acqua, cibo e pulizia delle gabbie: i lavoratori della struttura, una settantina, saranno infatti licenziati. Il giudice fallimentare, in una nota inviata al pm, evidenzia tra l’altro che “i frigoriferi dello zoo non conservano più derrate alimentari necessarie a sfamare gli animali” e che “la prevista mancanza di personale specializzato comunque non consentirebbe la somministrazione di cibo agli animali stessi qualora il cibo fosse prontamente reperito in qualsiasi modo”. Il pm suggerisce al sindaco, Luigi De Magistris, di avvalersi proprio degli ex dipendenti dello zoo, indicati nominativamente dal giudice fallimentare, per la cura degli animali.