Rosati 5.5: Nulla da fare sui gol subiti, ma qualche segnale d’incertezza in uscite alla sua portata.
Gamberini 6: Attento, dalle sue parti nessun errore.
Cannavaro 6: Lucido e determinato sempre. Rimane però coinvolto nel caos del primo gol granata.
Britos 4.5: Sbaglia tutto. Il primo ed il terzo gol dei granata sono suoi regali. Quando non gioca per un periodo perde ritmo partita, ma non è un calciatore da bocciare.
Maggio 6.5: Mazzarri aveva detto di aver rivisto l’esterno con una buona gamba. Molti, sbagliando, non ci avevano creduto. Da un mese invece è tornato ai suoi livelli e l’avversario diretto è sempre soccombente.
Behrami 7: In questo ruolo da centrale davanti alla difesa diventa fondamentale in entrambe le fasi.
Dzemali 8.5. Tre gol di straordinaria fattura e tutta una gara su livelli altissimi. Giocasse sempre così dovremmo scomodare Steven Gerrard.
Zuniga 7: Cerci, gran talento, ridimensionato e poi costante appoggio in fase offensiva. Tra i migliori, se non il migliore, nel ruolo in serie A.
Hamsik 7: Non si abbassa il voto per un rigore, per quanto ormai li sbagli sempre, tirato male. Il resto riesce a farlo infatti da leader di grande qualità.
Pandev 6.5: Tanta qualità in situazioni di gioco poco appariscenti,ma fondamentali. Mazzarri però se ne accorge e questo conta per il macedone.
Insigne 6.5: Quasi stesso discorso fatto per Pandev, con qualche guizzo apprezzabile in più.
Cavani 8: E’ davvero, come spesso lo definisco, una belva inferocita. Lasciatelo arrabbiare, polemiche sul suo conto, rigore per un suo fallo ed altro e per gli avversari ci saranno momenti di autentico panico. Punizione, colpo di testa e quasi gol da centrocampo per il bomber che arriva a 22 in campionato, domina la classifica marcatori, a 31 in stagione ed a 97 da quando veste la maglia azzurra. Una sua eventuale partenza non conviene a nessuno, il Napoli ne è consapevole, speriamo che lui venga consigliato bene da chi lo circonda.
Armero 7:Gioca poco ma con grandissima qualità e mette un cross calibrato per il gol del 5 a 3 con pregevole tecnica.
Rolando senza voto
Mazzarri 8: E si, confermo, Mazzarri 8. C’è troppo, ed è evidente per chi capisce di calcio, la sua mano in questo Napoli che da 4 anni ci regala molte soddisfazioni e ottimi risultati. Il frequente passaggio dai 3 ai 4 dietro e lo sviluppo conseguente del gioco sono un passo di ulteriore crescita effettuato in questa stagione dal tecnico.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL