Napoli, 11 marzo 2013 – I consulenti della Procura non hanno giudicato idoneo il progetto presentato dal Comune di Napoli per la messa in sicurezza dell’edificio in parte crollato lunedì scorso alla riviera di Chiaia. In particolare, a giudizio dei professori Nicola Augenti e Paolo Prezioso, realizzare una piattaforma di cemento sotto le fondamenta dell’immobile lesionato potrebbe addirittura peggiorare la situazione, poiché potrebbe avere ripercussioni sull’assetto idrogeologico dell’intera area. Per trovare una soluzione condivisa è stato dunque fissato un nuovo sopralluogo nella zona interessata dal crollo al quale parteciperanno sia i consulenti dei pm Giovanni Corona e Fabrizia Pavani sia i tecnici del Comune. Nel frattempo l’area resta sotto sequestro.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL