Napoli, 23 gennaio 2013 – Una associazione criminale dedita alla commercializzazione su vasta scala di false polizze assicurative rca è stata scoperta dai carabinieri di Sessa Aurunca : 17 le persone destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e 45, complessivamente, gli indagati. Sequestrati oltre 2 mila contrassegni contraffatti, anche di compagnie estere, venduti attraverso un call-center collegato a un numero verde utilizzato per la stipula dei contratti on-line. Tra i destinatari delle ordinanze eseguite oggi dai carabinieri – emesse su richiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per associazione a delinquere finalizzata alla truffa – figurano anche due persone ritenute vicine al clan ‘Mariniello’ di Acerra e una ritenuta contigua al clan dei Casalesi. Secondo le indagini, la stamperia dove si riproducevano i tagliandi falsi era stata allestita nell’abitazione di uno degli arrestati, a Villa Literno. Il call-center era stato invece organizzato a Castel Volturno, in casa di una donna, anche lei tra gli arrestati. La vendita dei tagliandi avveniva anche attraverso agenti e agenzie assicurative compiacenti. L’operazione ‘Cinque giorni’, eseguita stamani dai carabinieri, che ha consentito di sgominare la banda di presunti truffatori, prende il nome dall’ingente numero di polizze a breve termine, di cinque giorni, stipulate dall’organizzazione criminale e sequestrate dai militari dell’Arma.
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