Napoli, 25 gennaio 2013 – Nuovi treni e biglietti in arrivo, ammodernamento delle vetture, innovazione tecnologica e risanamento dell’ex Eav, holding del trasporto in Campania. Sono alcune delle iniziative decise dalla giunta regionale per il rilancio dei trasporti su ferro e illustrate dall’assessore ai Trasporti, Sergio Vetrella (nella foto). Sul fronte del risanamento dell’ex eav Holding, Vetrella ha ricordato il piano di rilancio approvato lo scorsa estate e che ha portato “a una legge per la Campania” che prevede l’utilizzo di risorse provenienti dal fondo per lo Sviluppo e la coesione, fino a un massimo di 200milioni. La legge ha previsto la nomina di un commissario ad acta, Pietro Voci, che sta predisponendo i documenti necessari e che, entro la fine del mese di febbraio, saranno inviati ai ministeri dello Sviluppo economico e dell’Economia. Dopo l’approvazione saranno resi disponibili i fondi previsti. Con una delibera di giunta, è stata delineata la prima fase del progetto relativo all’innovazione tecnologica e riguarda lo sviluppo della fase progettuale del sistema, compresi sperimentazione e test per un importo pari a 1milione di euro, la realizzazione dell’importo massimo pari a 2milioni di euro e il completamento dell’ammodernamento dei treni ex Sepsa per un ammontare di 1milione di euro. Il sistema prevede la realizzazione di servizi organizzati in 4 diverse aree: bigliettazione e vendita, monitoraggio flotte, informazione all’utenza e sicurezza. I servizi convergeranno nel Centro servizi regionale, raccogliendo i dati relativi al trasporto pubblico locale. “Così i dati regionali del trasporto pubblico – ha spiegato Vetrella – verranno trasmessi a un organismo di controllo del governo centrale. E’ un obbligo di legge – ha sottolineato – e sono previste sanzioni per chi non si adegua, nell’ordine di un -10% delle risorse destinate al trasporto su ferro”. Entro la fine di gennaio, è attesa l’emanazione di un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri che stabilirà i parametri di valutazione ai quali saranno sottoposte le Regioni. Successivamente, entro 4 mesi, occorrerà presentare un piano di riprogrammazione dei servizi, mentre entro 6 mesi è attesa la revisione dei contratti del trasporto pubblico locale. “Un anno non facile, il 2013, per i trasporti – ha precisato – occorrerà dimostrare che ci sono stati dei miglioramenti in base a coefficienti ‘pesanti’ . Per esempio, le aziende dovranno dimostrare che “l’incasso proveniente dai biglietti copre il 35% dei costi derivanti dal trasporto”. Sono in arrivo i nuovi titoli di viaggio: accanto a biglietti e abbonamenti Unico, quelli integrati, sarà possibile acquistare anche quello aziendale, se ci si serve di una sola società per muoversi e ciò comporta per il viaggiatore una riduzione del costo. Al momento sono state presentate e autorizzate le nuove tariffe proposte dalle province di Napoli e Caserta, di Trenitalia e di Eav e i biglietti sono in fase di emissione. Anche il settore dei biglietti sarà investito dall’innovazione tecnologica: sarà possibile acquistare titoli di viaggio tramite una Smart card che consentirà anche un migliore monitoraggio del numero di viaggiatori. Entro la fine del 2013 saranno completati i lavori di ammodernamento dei treni dell’ex Sepsa e arriveranno nuove vetture. A ottobre di quest’anno sarà collaudato il primo dei 19 nuovi treni che saranno acquistati, di cui 12 per ex Sepsa e 7 per ex Metrocampania NordEst, per una spesa di 90milioni. Infine è previsto l’acquisto di treno Firema da Ferrovie Emilia per la linea Napoli-Benevento.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL