Le mosse di Mazzarri per la sfida all’Inter

Con il PSV giovedì spazio ai giovani ed alle alternative. Stavolta non ci sono dubbi, giusto così. In Europa il Napoli è andato avanti. La qualificazione ai sedicesimi è stata ottenuta in Svezia. Ora si gioca per il prestigio e per vedere altri calciatori all’opera. Domenica sera con l’Inter al Meazza invece si gioca per la classifica. Per una classifica importante, da alimentare ancora. Mazzarri si proietta alla sfida con Stramaccioni con molte certezze. I dubbi sono due: difficile pensare che Campagnaro non torni ad essere titolare e quindi ballottaggio Britos- Gamberini per una maglia con il secondo favorito; poi Pandev-Insigne con il primo favorito se sarà in buone condizioni fisiche. Si parte contro un 3-4-3 e quindi fase passiva con 4-4-2 con Zuniga sulla linea dei difensori e con Hamsik (o Insigne se venisse preferito a Pandev) largo a sinistra. Quando poi sarà possesso e sviluppo della manovra per il Napoli solito 3-4-1-2 con Zuniga che si allinea a Maggio, Inler e Behrami ed Hamsik che si pone alle spalle di Cavani e Pandev. Ipotesi verosimili queste, ma ovviamente da verificare sul campo domenica sera. Conteranno poi come sempre tanti altri aspetti, oltre la tattica, di natura tecnica, mentale e fisica. Il Napoli pare pronto su tutti i fronti per giocarsela senza remore e provare a dire all’Inter ed al campionato intero che vuole restare in alto, molto in alto, fino all’ultima giornata.