Miguel Angel Britos, difensore del Napoli, intervistato Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli: “Buongiorno a tutti ragazzi”.Terza gara consecutiva in campionato: “Sicuramente sono contento di aver trovato quella continuità che mi mancava. Dopo l’infortunio era dura rientrare ad alti livelli. Mi sento bene e sono contento”Questo il miglior Britos?: “Ho tanto ancora da migliorare, ma sto andando abbastanza bene. Posso fare meglio”Le uscite palla al piede: “A Milano mi sentivo bene, capace di portare avanti l’azione. Ci sono partite in cui riesci a sentirti più lucido e sicuro”Contro l’Inter: “C’è ancora tanta rabbia. Non meritavamo di perdere. Loro hanno trovato subito il gol. Ci ha condizionato molto. Nel secondo tempo li abbiamo schiacciati, ma la rete del pari non è arrivata. Abbiamo perso giocando meglio degli avversari”Mazzarri si è fatto sentire?: “Il mister prepara le partite sempre con una certa attenzione. Sullo schema loro abbiamo dormito un po’. Potevamo fare meglio”La Juve e le inseguitrici: “I risultati danno ragione ai bianconeri. Spesso riescono a vincere anche giocando male. Loro hanno tanti campioni in rosa. La nostra forza è il gruppo, consolidato ormai da 2, 3 anni. Behrami e Gamberini ci hanno fortificato. La Juve ha forse un passo diverso. Vincono con più continuità”I punti persi: “Contro il Milan sicuramente. Potevamo chiuderla in qualsiasi momento, ma il calo di concentrazione ci ha affossato”Un tifoso interviene in studio, esprimendo il desiderio di parlare con Miguel Angel. Il supporter non fa in tempo a spiccicare due parole, che Britos lo riconosce subito. Giandomenico Mesto ci ha provato, ma con scarsi risultati.Sulla chiamata di Tabarez che non arriva?: “Sono arrivato in Italia in sordina. In Uruguay non mi conoscevano. Non ho mai militato nelle fila della Nazionale minore. In genere i giocatori vengono pescati da lì. Io continuo a sperare”Il fantasma della squalifica: “Ho letto della situazione. Sinceramente non me ne intendo molto. Paolo e Gianluca sono innocenti. Mi auguro che la giustizia faccia il suo corso, e punisca chi deve. Per il resto non ci lasciamo intimorire. Siamo una grande squadra. Serve sostanza più del bel gioco. Da questo momento in poi, cercheremo di compattarci maggiormente”.Testa al Bologna: “Sono grato alla società. Ho vissuto lì 3 anni bellissimi. Detto questo, mi rincresce per loro, ma domenica vinciamo noi”Europa League: “Tante combinazioni possibili. Dipendesse da me scegliere il Chelsea. Nella stagione passata ero infortunato e non ho potuto offrire il mio supporto ai compagni. Voglio la rivincita”
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