Oggi Canale 8 ha perso uno dei capitoli più importanti della sua storia. Questa notte ci ha lasciato Luigi Imperato. Gigi, il “maestro”, come tutti amavamo definirlo. Un professionista del settore tecnico-televisivo. Un uomo che la sua vita
l’ha spesa nel chiuso di studi e regie o, alle intemperie, sui tralicci di postazioni tv. Affinché le nostre frequenze coprissero, con la migliore qualità d’immagine possibile, un territorio vasto ed esigente. Gigi Imperato è stato un maestro non soltanto per chi opera o ha operato a Canale 8, ma per tantissimi cameraman, tecnici e registi che oggi lavorano nell’emittenza locale. Di lui ricordiamo la sua semplicità, la sua umiltà, il suo mettersi sempre al servizio di tutti, così come metteva la sua esperienza a disposizione di chiunque si affacciasse nel mondo dell’emittenza locale. Anche noi giornalisti abbiamo imparato tanto grazie a Gigi, il maestro. Aveva un consiglio per tutti, una parola per tutti. E a tutti noi ha lasciato un pezzo della sua professionalità. Se n’è andato in silenzio. E noi redattori, tecnici, dipendenti e proprietà di Canale 8 non vogliamo dirti addio, ma solo grazie. Grazie maestro…