Camorra, il capo della polizia Manganelli: “Chi denuncia non resta solo”

Napoli, 22 novembre 2012 – “Se si denuncia non si resta soli, non è soltanto uno slogan ma è l’espressione attorno alla quale abbiamo costruito la nostra vicinanza a chi ha il coraggio della denuncia. Ha il coraggio, perché ci vuole coraggio”: lo ha detto il capo della Polizia, Antonio Manganelli, parlando con i giornalisti, a Napoli, a margine della presentazione dell’iniziativa “Natale antiracket 2012”, promossa dalla Federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane. Manganelli ha evidenziato, inoltre, di come questo percorso sia stato avviato “pian piano su tutto il territorio nazionale. Abbiamo sostituito alla timidezza dei primi anni – ha concluso – la forza che esprimiamo oggi”. Su Napoli “le forze di polizia e la magistratura stanno lavorando molto bene e naturalmente quando si lavora bene il risultato arriva”. Lo ha detto il capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, parlando con i giornalisti a margine della presentazione dell’iniziativa “Per un Natale anti racket” promosso dalla Fai. Alla gente di Scampia bisognerà dire, ha suggerito Manganelli, “di avere fiducia perché come sempre la risposta arriva, come sempre è arrivata, con fermezza, convinzione, con determinazione e il questore di Napoli dà il massimo delle garanzie”.Il capo della polizia poi si è soffermato sull’atuale ruolo degli agenti di polizia. “Millequattrocento euro al mese non valgono le pietre della Valsusa, le gratuite aggressioni allo stadio o i sacrifici che fanno famiglie intere. oggi agli operatori di polizia si chiede di tutto, di fare bene, di interloquire, di essere all’altezza della situazione”.