Napoli, 29 ottobre 2012 -Tassisti in agitazione a Napoli per il caro assicurazioni. Un tema sul quale si sollecita un intervento delle istituzioni per evitare – sostengono i tassisti – la morte della categoria. L’Unione sindacale di base della Campania, tra le sigle protagoniste della protesta, chiede al governo centrale l’unificazione delle tariffe Rc auto su tutto il territorio nazionale e all’amministrazione comunale una serie di interventi tra cui l’adeguamento delle tariffe e sui turni di servizio, in particolare al porto e all’aeroporto. Il concentramento è avvenuto stamane nei pressi di piazza Mancini, a ridosso della statua di Giuseppe Garibaldi. Qui il popolo dei tassisti partenopei ha improvvisato anche una sorta di conferenza stampa snocciolando cifre inquietanti per quanto concerne le tariffe della Rca. A spiegare ai giornalisti, la vertenza è stato, in particolare, Luigi Portanova, segretario provinciale Ugl dei tassisti: 2La nostra vertenza continua”, ha detto Portanova, “in un assordante silenzio istituzionale. La settimana scorsa siamo stati a Roma, unitamente all’assessore alle Attività Produttive del Comune di Napoli, Marco Esposito, ma il summit capitolino è servito a ben poco. Ecco perchè stamane abbiamo deciso di protestare con un corteo da piazza Garibaldi alla Prefettura per denunciare il dramma che ci attanaglia quotidianamente: l’aumento selvaggio della Rca. Le cifre lievitano a macchia d’olio e molti di noi saranno costretti, di questo passo, ad operare abusivamente senza copertura assicurativa”
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL