Napoli, 7 settembre 2012 – In preda a una forte crisi depressiva aveva deciso di uccidersi aprendo i rubinetti del gas della casa ma è stato salvato dall’intervento della polizia. E’ successo in via Chiatamone, dove gli inquilini dello stabile hanno avvertito la polizia preoccupati dal forte odore proveniente dall’abitazione di un 63enne che non rispondeva né al telefono, né al campanello. Sul posto si sono recati gli agenti del commissariato di “S. Ferdinando” che dopo aver fatto evacuare lo stabile a scopo precauzionale sono entrati nell’appartamento trovando l’uomo riverso sul piano cottura della cucina. Accanto anche un biglietto nel quale spiegava di sentirsi solo. Soccorso dai sanitari del 118, il 63enne è stato ricoverato in ospedale mentre ai due poliziotti, anche loro sottoposti a un controllo, è stata riscontrata una intossicazione.
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