Napoli, 11 luglio 2012 – Un piano in controtendenza rispetto alla vigente politica dei “tagli”. E’ questa-in sintesi- la caratteristica della terza annualità del Piano Sociale di Zona: un documento che raccoglie tutte le informazioni circa la programmazione e la pianificazione dei servizi, delle prestazioni e degli investimenti sociali per la metropoli partenopea. A presentarlo, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala giunta di palazzo San Giacomo, sono stati il presidente della Commissione consiliari per le Politiche Sociali Vincenzo Gallotto e dall’assessore al Welfare della giunta capitanata dal sindaco Luigi de Magistris, Sergio D’Angelo.Servizi per anziani, disabili e salute mentale con nuovi regolamenti sul trasporto e assistenza specialistica ad alunni disabili: sono questi i filoni degli interventi che Palazzo San Giacomo metterà in campo. “Questo piano mette fine ad una cattiva abitudine di realizzare le iniziative facendole piovere dall’alto senza la concertazione”, ha detto l’assessore D’Angelo. Inoltre, si attiveranno servizi a favore degli immigrati come gli sportelli di segretariato sociale, le “Antenne Territoriali ed Unità Mobile per immigrati”, l’inserimento sociale e lavorativo, l’Accoglienza e servizi in favore di cittadini di etnia Rom. Uno dei punti di riferimento del piano sociale di zona è quello della Sperimentazione di nuove pratiche di welfare comunitario. Infine, è stato annunciato che i rom, attualmente sistemati nel parco della Marinella, potrebbero essere sistemati nella scuola ‘Deledda’ di Soccavo.
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