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Giovedì 5 Dicembre 2024

Esecuzione vicino Roma, ucciso luogotenente clan Moccia

Roma, 25 luglio 2012- E’ stata un’esecuzione in pieno stile camorristico in strada in pieno centro a Nettuno, a pochi chilometri da Roma sul litorale la camorra è tornata ad agire. Questa volta a cadere sotto i colpi dei sicari, Modestino Pellino, un pregiudicato luogotenente del clan Moccia,  l’ultima vittima della guerra tra bande che imperversa nella Capitale e nell’hinterland. Il killer ha agito intorno alle 17, 30 in Piazza Garibaldi.  Pellino è stato sorpreso alle spalle mentre parlava al cellulare.  Sette i colpi di pistola calibro 9, due dei quali lo hanno preso in pieno alle schiena. Secondo alcune testimonianze il killer, che indossava jeans maglietta e cappellino neri e’ poi fuggito in una strada laterale. La moglie di Pellino avrebbe riferito agli investigatori che suo marito era uscito per una passeggiata. Tra le ipotesi, quindi, anche quella di un appuntamento con il killer, senza che pero’ Pellino immaginasse le sue intenzioni. L’uomo, era disarmato ed era uscito, senza documenti. Sono in corso ricerche, posti di blocco e controlli della polizia per verificare se il killer avesse un complice che lo attendeva e per capire che via di fuga abbia usato. Pellino era stato ai vertici del clan camorristico dei Moccia ed era considerato il “luogotenente” del clan Moccia di Afragola, attivo a Napoli e nell’hinterland. Attualmente era sottoposto a sorveglianza speciale e dopo essere riuscito a sfuggire piu’ volte alla cattura era stato arrestato nel 2010, dopo due anni di latitanza. Non a caso era ritenuto uno dei piu’ pericolosi componenti del “gruppo di fuoco” del clan, per il quale avrebbe gestito attivita’ illecite come estorsioni, droga ed armi.

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