Protesta disoccupati al porto di Napoli: due arresti e 14 denunciati

Napoli, 11 giugno 2012 – Due persone arrestate e altre quattordici sono state denunciate oggi per le proteste messe in atto stamani nelle acque del molo Pisacane del Porto di Napoli dove, poco prima delle nove, una ventina di dimostranti appartenenti al movimento “Progetto Bros” si sono gettati in acqua impedendo l’attracco e le partenze dei traghetti. In manette sono finiti Francesco Panico, di 36 anni, di Acerra (Napoli), ritenuto leader del movimento “MDA”, e Luigi Volpe, di 38 anni, di Napoli, leader dei “Banchi Nuovi”. Per loro l’accusa è di procurato allarme e interruzione del servizio pubblicato aggravato. I quattordici denunciati in stato di libertà, invece, sono accusati solo di procurato allarme e interruzione di servizio pubblico. Durante la protesta uno dei manifestanti ha accusato un malore ed è stato recuperato dalla guardia costiera per essere condotto in ospedale dalla polizia. Anche altri dimostranti, tra quelli che erano in acqua e altri che stavano protestando sul molo, hanno accusato dei malori e sono stati portati in ospedale in via precauzionale dalle ambulanze del 118 nel frattempo erano giunte sul posto. Il presidio dei senzalavoro, nella tarda mattinata, si è spostato davanti la sede di palazzo San Giacomo dopo un gruppo di aderenti al movimento “Progetto Bros” sono stati ricevuti dal  vicesindaco Tommaso Sodano.