Agropoli (Sa), 23 maggio 2012 – Due sedi di istituto tecnico paritario per Ragionieri e Geometri sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza vicino ad Agropoli, nel Salernitano.
Il ministero aveva revocato già lo scorso anno la parità scolastica per i due istituti. Le scuole contano 347studenti, di cui 260 avrebbero dovuto sostenere un esame di Maturità fasullo, non riconosciuto dallo Stato.
Il sequestro è avvenuto al termine di accurate indagini e due ispezioni durante le quali gli uomini delle fiamme gialle hanno accertato che le scuole di fatto erano inattive: in una delle ispezioni infatti i militari hanno trovato praticamente vuote le 18 aule che avrebbero dovuto ospitare gli alunni la cui assenza non era annotata sui registri. Assenti anche i docenti senza che risultasse alcun tipo di permesso o certificato di malattia. Secondo il gip che ha disposto il sequestro i due istituti erano strutture di mera facciata poco focalizzate sulla formazione, si legge nell’ordinanza e molto sul business legato soprattutto agli esami di maturità. A confermare questi tesi sia la provenienza remota di molti studenti residenti in alcune regioni d’Italia tra cui Lombardia, Puglia, Calabria, Veneto e Sicilia e dunque chiaramente impossibilitati a frequentare, sia la stessa ubicazione dei plessi scolastici poco raggiungibili e mal collegati con i mezzi pubblici. Uno dei due istituti si trovava addirittura in una zona collinare. I titolari, due fratelli, sono indagati anche per evasione fiscale per circa tre milioni di euro. Oltre al mancato versamento di 600mila euro di ritenute sul personale scolastico, composto da 40 docenti e sette persone del settore amministrativo.
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