Napoli, 22 maggio 2012 – Obiettivo, evitare che il Forum delle Culture si trasformi in un flop. E’ l’appello lanciato dai sindacati capeggiati dalla Cgil che auspicano per un rinvio dell’evento che dicono, è impensabile organizzare in tempi così stretti. A pochi giorni dalla notizia dello scioglimento della fondazione forum delle culture le sigle non hanno dubbi: andando avanti così, si rischia un vero e proprio atto di masochismo che Napoli non può proprio permettersi. Negli scorsi mesi l’evento catalizzatore degli sguardi internazionali sulla città ha vissuto non pochi problemi, a partire dalle varie nomine, tutte poi rinunciatarie del presidente: da quel cantautore vecchioni che ora torna a Napoli solo per cantare al professor Marotta mai veramente nominato sino al sindaco De Magistris che ha infine preso in mano le redini del forum. e in mezzo querelle e querele,in primis con colui che il forum l’ha portato a Napoli, ovvero l’ex assessore della giunta Iervolino Nicola Oddati. E i sindacati non ci stanno: Napoli non può perdere l’ennesima occasione di rilancio, tuonano. E a supportare le loro tesi non mancano gli esempi: a partire dalle disastrose condizioni del Madre, sino al Pan di via dei Mille che versa in una situazione economica decisamente precaria e il Cam di Casoria, dove il direttore poco tempo fa fu costretto a bruciare tele in piazza per attirare l’attenzione sull’incuria in cui versava la struttura.
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