La pagella di Juventus-Napoli

De Sanctis 8: Para tutto quello che c’è da parare e la sensazione è che avrebbe parato anche l’imparabile.
Campagnaro 8: Perfetto dietro, trascinatore in avanti.
Cannavaro 8: Nemmeno una piccola disattenzione. Merita di alzare la coppa.
Aronica 8: Concentrazione e precisione negli interventi da applausi.
Maggio 7: Non al massimo, ma il suo contributo resta fondamentale.
Inler 8: Primo tempo con qualche errore. Però poi nella ripresa grande personalità e padronanza in mezzo al campo,
Dzemaili 7: Deve fare il gregario, correre, soffrire e ci riesce bene.
Zuniga 7.5: Alcune pregevoli chiusure e tanto utile lavoro in appoggio.
Hamsik 8: Si sacrifica su Pirlo e poi è lucido ne diagonale vincente per un gol storico che cercava e meritava.
Lavezzi 7: Procura il rigore e si guadagna un sette generoso perchè per il resto della gara non è all’altezza dei compagni quanto a condizione psicofisica.
Cavani 8: Nella fase passiva lavora anche per Lavezzi. Generoso e poi implacabile dal dischetto per il gol numero 66 in due anni.
Pandev 7.5: Entra, fornisce un assist perfetto e tiene palla. Vince la sua quarta coppa Italia consecutiva. Per classe e per scaramanzia calciatore da non perdere.
Dossena 7: Pochi minuti fatti molto bene, senza voto invece Britos.
Mazzarri 8: La prepara prefettamente con pressing alto dall’inizio. Un trofeo lo meritava dopo tre stagioni di altissimo livello.