Torre del Greco, 28 maggio 2012 – Obbligazionisti Deiulemar di nuovo sul piede di guerra questa mattina al termine di un lungo sit hanno chiesto e ottenuto un incontro con il sindaco di torre del greco, Gennaro Malinconico. Nonostante alcuni momenti di tensione tra manifestanti e dipendenti del comune, il primo cittadino ha acconsentito di incontrare gli oltre 50 cittadini vittime del crac finanziario da 720 milioni di euro della compagnia di navigazione torrese. A Malinconico, che in campagna elettorale aveva promesso di interessarsi alla vicenda gli obbligazionisti hanno chiesto un impegno concreto attivandosi per una nuova interrogazione ai parlamentari di riferimento specie dell’Idv, che hanno riferito in parlamento sulla vicenda. Già dal 2002 infatti erano arrivate segnalazioni su presunte irregolarità nell’emissione delle obbligazioni della società armatoriale. Inoltre gli obbligazionisti hanno paventato la possibilità di creare capitali da mettere a disposizione di uno specifico fondo per le vittime di frodi finanziare. infine, i manifestanti hanno anche chiesto al sindaco di istituire una unità di crisi che monitori costantemente l’evolversi del caso Deiulemar che a Torre del Greco ha coinvolto 13mila famiglia. Un’intera città ora sul baratro del fallimento.
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