Napoli, 24 marzo 2012 – Sarà la partecipata per i rifiuti del Comune di Napoli ad anticipare gli stipendi per gli ex lavoratori Lavajet ora dipendenti Asìa che nei giorni scorsi avevano incrociato le braccia lamentando il mancato pagamento di alcuni stipendi da parte degli ex datori di lavoro. Scongiurato così il rischio di una nuova crisi immondizia, a pochissimi giorni dall’inaugurazione della Coppa America. L’accordo è arrivato ieri in serata: due i giorni previsti per ripulire la città. La linea dura annunciata dal prefetto di Napoli Andrea De Martino è stata così mitigata dall’accordo. In dettaglio la partecipata del comune anticiperà dagli stipendi futuri 1500 euro entro martedì ed altri 100 nella prossima settimana ai 150 ex lavoratori dell’azienda ligure assorbiti in Asìa da fine febbraio. La Lavajet aveva presentato istanza di fallimento volontario e l’Asìa avrebbe anticipato quegli stessi stipendi sottraendoli al dovuto all’azienda genovese. Ma per motivi burocratici la procedura era slittata, sino allo sciopero dei lavoratori. Il pericolo è ora definitivamente archiviato grazie all’escamotage trovato da Asìa stessa. Per la Coppa America dunque nessun rischio spazzatura.
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