Il piano del governo è salvare Pompei in tre anni con i 105 milioni messi a disposizione dall’Unione europea. Parola del ministro Lorenzo ornaghi, che ha reso noto il crono programma. Entro quattro settimane sarà pronto anche l’elenco degli interventi per i quali saranno accettate sponsorizzazioni private. Pompei è stata anche al centro dei discorsi della deputata francese Ceccaldi-Raynaud, arrivata ieri al ministero e pronta a contribuire con cinque o dieci milioni l’anno. I primi bandi saranno pronti a fine marzo.
Per il rilancio della zona circostante gli scavi, invece, si sono incontrati la direttrice immobiliare del gruppo Aviva, Joel Chauvin, che ha incontrato gli imprenditori locali. Nel pomeriggio l’intera delegazione è stat ricevuta dal presidente della Regione Campania Stefano Caldoro a Palazzo Santa Lucia, con in quale ha fatto il punto della situazione a seguito dell’intesa firmata a Parigi alla fine del 2011. Caldoro ha ringraziato per la confermata disponibilità a realizzare investimenti sul territorio.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL