Napoli, 3 marco 2012 – Ci sono annunci che lasciano il tempo che trovano. Ci sono accostamenti che non destano stupore. Questi no: né l’annuncio né l’accostamento. Anche perché le parole le pronuncia Milly D’Abbraccio, pornodiva di spessore, è il caso di dirlo a guardarne fattezze e curve. Milly voleva correre per la poltrona di sindaco a Monza. Ma da quelle parti, fa sapere la non più papabile, si sta male. Non si vive bene. Non come in Campania, la sua Campania. Già, perché Milly, l’avellinese Doc Milly, al secolo Emilia Cuciniello, ha deciso di puntare a un altro sofà, pardon a un’altra poltrona. E una di quelle che scottano, visto il territorio che quest’amministrazione deve governare e rilanciare. Torre del Greco, non un comune da poco. Ha deciso. E questa volta non tornerà indietro. La celebre diva delle pellicole porno vuole fare politica, “come la mia collega Ilona Staller”, ci tiene a sottolineare e a ricordare. E se l’ha fatto lei, Cicciolina, che s’è seduta addirittura in parlamento con il suo “Partito dell’amore”, perché non la Milly nazionale, che guiderà una lista civica che porterà il suo nome, anche se non è chiaro se si tratterà del nome d’arte o di quello d’anagrafe. Lei che pretende di essere famosa e celebrata nelle sue terre d’origine. Seguono gli accostamenti. “Dopo Maradona, vengo io”. Ma ce n’è pure un altro, di accostamento: “Nel Napoletano sono vista come la Madonna”. Proprio così, testuale. Si prevede una Primavera calda, dal punto di vista elettorale, sia chiaro, a Torre del Greco. Un Comune travolto in queste settimane da una complessa crisi politica che potrebbe costare, anzitempo, la poltrona a Ciro Borriello, sindaco in quota Popolo della Libertà. Questione di appalti sospetti. Eppure madonna Milly si dice pronta alla sfida. “La mia – precisa – è una scelta ponderata, fatta con il cuore”. Del resto, aggiunge, “io faccio tutto con passione”. E come si fa a non crederle.
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