Napoli, 9 marzo 2012 – In barba alla crisi in Campania è boom di giocatori d’azzardo a rischio patologico. I numeri parlano chiaro: a fronte di un introito nazionale complessivo pari a 75 milioni di euro, 9 provengono dalla nostra regione. Il 12 per cento dunque di quanto finisce soprattutto nelle casse dello stato per i monopoli legali è frutto di giocate di cittadini campani e sono distribuiti soprattutto in riferimento alle scommesse sportive, calcio in primis e al poker on line. Ma a destare preoccupazione sono soprattutto i dati relativi al numero enorme di giocatori che rischiano di diventare patologici. Da gioco a malattia il passo è breve e secondo quanto riferiscono le associazioni che seguono e aiutano i giocatori cronici il rischio si paventa quando si inizia a giocare più di tre volte a settimana per più di tre ore. In molti casi le persone affette dalla sindrome del gioco acuto arrivano a spendere anche 1200 euro al mese. Un fenomeno tanto grave da spingere alcuni parlamentari del Pd a chiedere una vera e propria assistenza sanitaria. Ma quali i sintomi più comuni? Stando al sito web del Servizio Multidisciplinare Gioco d’Azzardo Patologico, i sintomi si manifestano a diversi livelli e vanno dall’ossessione del gioco al nervosismo, irritabilità, ansia e alle alterazioni del tono dell’umore. Molto spesso, prevalgono i senso di colpa, con alterazioni della autostima. Secondo gli esperti i sintomi coinvolgono anche la sfera fisica, provocando alterazioni dell’alimentazione, cefalea e insonnia senza contare i gravi danni, morali, economici e sociali che nei casi più gravi arrivano sino al completo isolamento. A Napoli i giocatori a rischio patologia sono circa 85mila su una base di 75mila sull’intero territorio nazionale. Ad aggravare spesso la situazione è anche la mano della criminalità organizzata che si nasconde dietro sistemi illeciti ev clandestini di gioco, tanto da spingere il governo ad inasprire attraverso un decreto fiscale le norme sui controlli anti mafia sui singoli concessionario di gioco.
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