Napoli, 9 marzio 2012 – Nuove accuse piovono su Paolo Jannelli, il primario del reparto di ortopedia del Cardarelli in carcere con le accuse di Concussione, falso, truffa aggravata e peculato per aver traghettato pazienti dell’ospedale nella clinica villa del sole dove operava gli stessi dietro il pagamento di somme da regime privato. Secondo indiscrezioni una donna si sarebbe rivolta nei giorni scorsi alla Guardia di Finanza prima e agli uomini del Nas poi per raccontare la sua testimonianza in qualità di congiunta di uno dei 78 degenti per i quali i magistrati avevano rilevato tra il 2006 e il 2010 un esodo dal Cardarelli alla clinica Villa del Sole. La donna avrebbe riferito di un colloquio con il professor Jannelli avvallando il suo racconto con un nastro dell’incontro registrato all’insaputa del suo interlocutore. Il documento è ora al vaglio dei pubblici ministeri Francesco Curcio e Henry John Woodcock titolari dell’inchiesta. Gli stessi che ascolteranno Jannelli in un secondo interrogatorio durante il quale saranno approfonditi gli episodi al centro delle indagini soprattutto in riferimento al capitolo relativo ai rapporti tra l’Asl Napoli 2 e la clinica di via Manzoni. Secondo gli inquirenti infatti l’ente pubblico riconosceva in maniera definita singolare dagli stessi investigatori, il rimborso di ricoveri effettuati in clinica attraverso il sistema dell’intramoenia. Lunedì prossimo saranno inoltre ascoltati il fratello gemello di Paolo Jannelli, Gabriele dirigente medico presso il secondo policlinico e socio della casa di cura Villa del Sole e Marco Von Arx presidente del Cda della struttura privata, entrambi attualmente detenuti agli arresti domiciliari.
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