Napoli, 27 febbraio 2012 -E’ già stata ribattezzata come la notte dei maxi controlli quella che ha coinvolto l’intera Regione Campania. Tra sabato e domenica infatti il maxi blitz anti evasione ha interessato 110 locali della movida notturna e riguardato anche bar, ristoranti, pizzerie e discoteche. A Napoli sono stati 50 i controlli effettuati, 25 a Salerno 15 nel casertano e 10 ad Avellino e 10 a Benevento. La maxi operazione ha impiegato 423 uomini che stavolta non erano finanzieri ma 007 dell’Agenzia dell’Entrate, dell’Inps e dalla Siae, società italiana autori e editori. Per adesso ancora non sono venuti fuori i risultati ma le irregolarità riscontrate vanne dalla mancata emissione dello scontrino fiscale sino ai lavoratori immigrati impiegati in nero e ancora alle carenze igieniche e alla mancata segnalazione del divieto di fumo. Il blitz by night di sabato si è concentrato principalmente sull’evasione fiscale da mancata emissione dello scontrino, fenomeno che fa registrare solo a Napoli l’82 per cento di evasori. Le contravvenzioni elevate hanno raggiunto anche i 50mila euro. Il giro di vite attorno all’evasione fiscale si fa sempre più stretto. Nei giorni scorsi era toccato al mondo imprenditoriale soprattutto di Avellino e Benevento dove gli uomini della guardia di finanza avevano scoperto casi di imprenditori o anche semplici casalinghe che pur dichiarando redditi bassissimi possedevamo auto di lusso, tra cui Suv e Porsche.
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