Napoli, 5 gennaio 2012 – La mancata puntualità nella corresponsione degli stipendi ai lavoratori impegnati presso il Depuratore di Cuma ha fatto scatenare l’ennesima protesta a Pozzuoli. I lavoratori hanno infatti deciso di aprire i tombini. e la melma in pochi minuti ha invaso le strade. La gravità della protesta inscenata ieri pomeriggio è seconda solo a quella attuata nell’estate del 2009 che portò al blocco totale dell’impianto, con i liquami che finirono in mare senza alcun trattamento per circa 30 ore. Il nuovo blocco dell’impianto era stato paventato dai lavoratori in quanto esasperati dal mancato pagamento da parte della Hydrogest Campania Spa degli stipendi per i mesi di novembre e dicembre e per la tredicesima.
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