Napoli, 30/12/11 – “Non siete soli e come dico sempre reclusi non vuol dire esclusi”. Sono state queste la parole che il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, ha rivolto questa mattina al detenuti del carcere di Poggioreale dove ha celebrato la Messa Solenne di fine anno. In una chiesa gremita l’Arcivescovo ha ricordato ai detenuti della casa circondariale che la città non li ha abbandonati, così come le istituzioni a cui lui stesso si è più volte rivolto per chiedere un miglioramento delle condizioni di detenzione. “Ho parlato con il neo Ministro della giustizia Paola Severino che mi ha assicurato pieno interesse alla vostra condizione”. Rispondendo poi alle domande dei giornalisti il cardinale ha evitato di esprimersi su una eventuale amnistia sottolineando però che qualunque provvedimento è benaccetto purché si eviti il sovraffollamento dei penitenziari. Il Cardinale ha poi assistito alla lettura di lettere e pensieri degli ospiti del carcere. Presenti anche le istituzioni, tra cui il prefetto Andrea De Martino che proprio nei giorni scorsi ha presentato un dossier sulla criminalità a Napoli sottolineano che la città non è la più criminale che spesso si pensa, Anzi: stando ai dati riportati dalle forze dell’ordine, la maggior parte dei crimini si riduce a furti dovuti soprattutto alla crisi.
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