Napoli, 30 novembre 2011 – “Vincere la sfida della legalità conviene”. Questo il monito lanciato dal presidente della Camera di Commercio di Napoli, Maurizio Maddaloni, nel corso dell’incontro pubblico promosso da Confesercenti-Sos Impresa per presentare la delibera antiracket del Comune di Napoli per aiutare le imprese che dicono di no al pizzo. “Non pagare il pizzo e non cedere alle tante altre forme di illegalità è innanzitutto un dovere morale – ha sottolineato Maddaloni – ma è anche una scelta economica obbligata, per non distrarre risorse che servono allo sviluppo aziendale”. Sostanzialmente la delibera prevede che i nomi degli imprenditori che si opporranno agli usurai verranno inseriti in appositi elenchi per l’affidamento di lavori, servizi e forniture a Palazzo San Giacomo. Il contenuto della delibera è stato illustrato dall’assessore alla Legalità del Comune di Napoli, Giuseppe Narducci. “Un meccanismo premiale – spiega quest’ultimo – che punta ad incoraggiare gli imprenditori che scelgono di non subire intimidazioni criminali e denunciare i fenomeni estorsivi”. Una premessa, quest’ultima, alla base dell’impegno a tutto campo delle associazioni imprenditoriali, come Sos-Impresa, da sempre in prima linea a supportare l’impegno di chi assiste i singoli imprenditori che decidono di intraprendere il percorso della denuncia.
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