Napoli, 10 ottobre 2011 – Una mattinata di tensioni e faccia a faccia tesi, conditi da insulti e reciproche intimidazioni, lanci di bottiglie e sampietrini. È la calda mattinata degli studenti di opposte fazioni di destra e di sinistra che da giorni si fronteggiano e che stamattina è sfociata in rissa. Risultato: due ragazzi rimasti feriti. Tutto è cominciato quando un gruppo di aderenti a Casapuond ha iniziato a distribuire volantini davanti alla sede di Porta di Massa, dove si trovavano esponenti dei collettivi che occupano alcune strutture e che, alla vista dei ragazzi di Casapound, si sono riversati in strada. Immediato l’intervento della polizia per evitare che la situazione degenerasse. I due gruppi, però, si sono spostati su via Marina, davanti alla Facoltà di Scienze Sociali. Ed è qui che hanno avuto inizio i lanci di pietre e bottiglie di vetro. Una ragazza, estranea agli scontri e che in quel momento stava uscendo dalla facoltà di giurisprudenza, è stata colpita alla testa tanto da rendere necessario l’intervento del 118. Mentre un giovane è rimasto ferito ad una gamba per una scheggia di vetro. Gli agenti hanno prelevato alcuni dei manifestanti che sono stati fermati e portati in Questura. La situazione è tornata alla calma anche se c’è allarme per il prossimo 15 ottobre: giorno in cui gli studenti universitari torneranno in strada per la manifestazione internazionale contro i tagli sociali e la speculazione finanziaria
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