Warning: call_user_func_array() expects parameter 1 to be a valid callback, function '_wp_footnotes_kses_init' not found or invalid function name in /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-includes/class-wp-hook.php on line 307

Warning: call_user_func_array() expects parameter 1 to be a valid callback, function '_wp_footnotes_kses_init' not found or invalid function name in /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-includes/class-wp-hook.php on line 307
 Canale Otto Campania » Blog Archive » Parolisi si difende:«Sì, ho tradito, ma non l’ho ammazzata»
Sabato 23 Novembre 2024

Parolisi si difende:«Sì, ho tradito, ma non l’ho ammazzata»

Somma Vesuviana, 20 giugno 2011 – «Ho tradito, ma non l’ho ammazzata». È la triste ammissione di Salvatore Parolisi, il marito di Melania Rea, ritrovata cadavere in un bosco in provincia di Ascoli, e dall’omicida ancora incerto. Il militare, ha ammesso di essersi disfatto del cellulare con cui comunicava di nascosto con l’amante Ludovica, ritrovato nel campo sportivo di Villa Pigna a Folignano. Parolisi ha detto di essere tornato nel paese dell’ascolano in cui viveva con la moglie e la figlioletta per riprendere alcune cose, fra cui i poster del matrimonio con Melania, e di essersi fermato nel campetto – un luogo per lui significativo – per raccogliere una margherita nel ricordo della moglie. Lì, avrebbe distrutto quel cellulare degli incontri galanti. Ma «il tradimento – si è poi difeso Parolisi – non è un reato». Ma nelle ultime settimane le indagini si sono focalizzate sulla sua conoscenza con Laura Titta, la soldatessa arrestata per i servizi resi ai boss del clan dei Casalesi, a suo tempo addestrata nella stessa caserma di Ascoli in cui prestò servizio Parolisi, ed attualmente detenuta. Il caporalmaggiore ha risposto di non averla mai conosciuta, ma gli inquirenti continuano a scovare eventuali punti in comune. Fatto sta che il giallo di Melania resta ancora senza un colpevole, con gli inquirenti ancora alla ricerca di quei due ciclisti che quel giorno passarono per la scena del delitto ma sui quali aleggia solo un alone di mistero.

 

RSS feed for comments on this post. TrackBack URL

Leave a comment


Fatal error: Uncaught Error: Call to undefined function wpc_likebutton() in /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-content/themes/canale8v2/comments.php:27 Stack trace: #0 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-includes/comment-template.php(1554): require() #1 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-content/themes/canale8v2/single.php(24): comments_template() #2 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-includes/template-loader.php(106): include('/web/htdocs/www...') #3 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-blog-header.php(19): require_once('/web/htdocs/www...') #4 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/index.php(17): require('/web/htdocs/www...') #5 {main} thrown in /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-content/themes/canale8v2/comments.php on line 27