Napoli, 8 giugno 2011 – La Campania si conferma la capitale delle ecomafie in Italia. Lo confermano i numeri: 3849 infrazioni accertate pari al 12,5% del totale nazionale, 4113 persone tra denunciate ed arrestate, pari a 12 persone al giorno e 1216 sequestri per un affare di circa quattro miliardi di euro nel 2010 gestito da ben 80 clan della camorra.Il nuovo business della malavita che, con diverse modalità, sta contagiando la Campania è stato fotografato dal Rapporto Ecomafia 2011 di Legambiente. La nostra regione guadagna la maglia nera anche nel ciclo dei rifiuti con 786 reati accertati (il 13% del totale nazionale), pari a sei illeciti ogni 100kmq, 919 persone tra arrestate e denunciate e 348 sequestri effettuati. Anche quest’anno la colata di cemento, sottolinea nel dossier Legambiente, invade la Campania con 6.000 case abusive nell’ultimo anno costruite ex novo con un’edificazione indiscrimanta di 180 ettari, pari a 180 campi di calcio.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL