America’s Cup, c’è il patto tra i Comuni

Napoli, 7 giugno 2011 – Ritornare il fulcro del Mediterraneo. Lasciarsi alle spalle anni difficili e guardare finalmente avanti. Al 2013 per l’esattezza. Ma non solo per il Forum delle Culture ma anche all’America’s Cup. La tradizionale regata velica, la più celebre del mondo, è ormai un traguardo che la Regione Campania, in accordo con i comuni di Napoli e Salerno, vuole raggiungere. Investire circa 3 miliardi di euro in infrastrutture e bonifiche sul litorale che va’ da Marina di Arechi fino alle coste casertane per garantire non solo un campo di regata ottimale, ma anche l’accoglienza necessaria per disputare le gare di Luis Vuitton Cup, ovvero i preliminari dell’America’s Cup, che garantiscono poi l’accesso al gran finale della kermesse velica in programma a San Francisco. Un obiettivo importante, ambizioso, ma che non spaventa le amministrazioni di Napoli e Salerno, che potrebbero sfruttare il palcoscenico internazionale per $attirare di nuovo i turisti. Giovedì, intanto, partirà la grande avventura. Nel capoluogo partenopeo arriverà una delegazione del comitato Vuitton Cup, per valutare l’effettiva concretezza del progetto. Un piano, infatti, dai tempi strettissimi visto che alla rassegna mancano soltanto due anni. E del programma verrà poi informato anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sempre attento alle occasioni dell’Italia di imporsi sul panorama internazionale, ma soprattutto vicino alle iniziative che coinvolgono la sua terra natia. Ma il 22 settembre 2013 è ancora lontano, mentre il 31 dicembre, data in cui gli organizzatori renderanno nota la scelta, è ormai prossimo.