Santa Maria Capua Vetere, 22 aprile 2011 – Nella notte ancora tensioni e disordini, con lancio di sassi contro la polizia, nell’ex caserma “Andolfato” di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta, dove è stata allestita la tendopoli che accoglie i profughi provenienti da Lampedusa. E’ quanto fa sapere, attraverso una nota, la Caritas diocesana casertana che, nel comunicato, aggiunge: “dalla giornata di giovedì 21 aprile i tunisini sono in sciopero della fame”. L’accesso alla Caritas e alle diverse associazioni presenti é stato negato da subito, senza alcuna spiegazione – evidenzia la Caritas – e dopo varie pressioni, e denunce su stampa e tv, si è ottenuto il diritto all’accesso solo nella giornata di ieri. Eppure pare si registrino all’interno della tendopoli ancora dissapori, secondo la Caritas, infatti, “la natura giuridica del campo è cambiata da Centro di Accoglienza a Centro di Identificazione e Espulsione”.
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