Napoli, 10 marzo 2011 – “Abbiamo deciso di aprire la campagna elettorale per le amministrative con una manifestazione i primi di aprile”. Lo afferma Altero Matteoli, ministro per le Infrastrutture lasciando il vertice del Pdl di Palazzo Grazioli. La data più probabile, secondo quanto spiegano altri partecipanti alla riunione, dovrebbe essere il 9 aprile e la città scelta sarebbe Napoli. Alla manifestazione prenderà ovviamente parte il premier Silvio Berlusconi. E Gianni Lettieri sarà il candidato del Pdl per la poltrona di sindaco di Napoli. La decisione è stata presa ieri sera al vertice di Palazzo Grazioli, ma si è anche deciso di ufficializzare la candidatura tra qualche giorno. Intanto è netto il giudizio (critico) di Antonio D’Amato interpellato sulla possibile candidatura dell’ex presidente dell’Unione industriali di Napoli, a sindaco della città partenopea. “La nostra città per la grave emergenza che sta vivendo sul piano sociale, economico e civile – ha spiegato l’ex presidente di Confindustria – ha bisogno di una guida autorevole, con provate capacità amministrative, di alto profilo morale e soprattutto al di fuori di ogni possibile conflitto d’interessi. Per queste ragioni – afferma D’Amato – non ritengo Gianni Lettieri non solo capace, ma neanche idoneo a concorrere alla sindaca tura di Napoli. Il fatto che la politica guardi alla società civile per individuare candidati capaci e qualificati dimostra il profondo stato di crisi in cui versa ogni schieramento politico. Ma se un candidato della società civile ha da essere – conclude l’imprenditore campano – che sia scelto davvero tra coloro i quali per storia personale e professionale siano in grado di servire e non di servirsi delle istituzioni.
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