Acerra, 22 febbraio 2011 – Ancora un episodio di violenza in provincia di Napoli. Ha sparato un colpo al torace della moglie, durante l’ennesima lite, poi ha chiamato il 118 ed i colleghi per costituirsi: nella stanza accanto c’era uno dei due figli della coppia, un bambino di 11 anni. E’ la storia del tragico episodio accaduto ad Acerra domenica sera. La donna è stata ferita a un polmone ed è ricoverata in condizioni critiche. Il marito è stato, invece, fermato e condotto nel carcere di S. Maria Capua Vetere, con l’accusa di tentato omicidio volontario. La lite è avvenuta nell’appartamento della coppia. Tra Michelina Russo, 39 anni, e Francesco Trapani, di 46, agente in servizio alle Volanti del commissariato di Afragola, i rapporti erano tesi da tempo: secondo i vicini, pare che i due fossero sull’orlo della separazione.
Ma quella sera il litigio è degenerato: Trapani ha afferrato la pistola d’ordinanza ed ha sparato un colpo al petto della moglie, provocandole la perforazione di un polmone. Lo stesso agente ha chiesto soccorso ed ha chiamato i colleghi del locale commissariato, per costituirsi.
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